Cruel Experience – Lives of Ugly Demons
Artista: Cruel Experience
Album: Lives Of Ugly Demons
Etichetta: EdisonBox Records
Voto: 8/10
I Cruel Experience sono un gruppo toscano (più precisamente proveniente da Lucca) che dopo una manciata di EP con questo Lives Of Ugly Demons approva alla prima prova discografica sulla lunga distanza.Il quartetto si muove fra quelle sonorità lo-fi che possiamo tipicamente collocare a cavallo fra gli anni’80 e ’90 del secolo scorso e che hanno caratterizzato band come Sonic Youth e tutto quel filone post-rock statunitense più movimentato e inquieto.Se solo cantassero in italiano troveremmo più di una similitudine con i “nostri” Marlene Kuntz di Catartica ma soltanto perché la radice di influenze e ascolti pare -decisamente- la medesima.Gli otto brani che compongono L.O.U.D. non stancano anche dopo diversi ascolti a riprova di una cura verso arrangiamenti che potrebbero apparire scontati per la loro semplicità ma che in realtà rivelano un gran bel lavoro di ricerca e una cura direi ossessiva anche nelle sonorità. L’album è un saliscendi emozionale fra rabbia e paura, fra struggente malinconia e adrenalina. Nulla pare costruito a tavolino o artefatto, segnale di una band che punta al sodo delle canzoni, che compone di getto e cesella pian piano facendosi guidare dal cuore e dall’istinto nella maniera più autentica che c’è (ascoltatevi “Bad Moon” e fatevi venire la pelle d’oca per quanto è bella e disarmante nella semplicità dei suoi pochi accordi su un semplice 4/4).Lives Of Ugly Demons è un disco che convince per la sua maturità stilistica e compositiva. Che suona bene e che esprime tecnicamente “il giusto”, che sa essere attuale pur pescando a piene mani dal passato. Insomma, il revival anni’90 coi virtuosismi lasciamolo ai pagliacci: qui si vola più in alto e con ben altra classe.
Vincenzo Morreale