Discover Varese – una guida per la città con l’Università dell’Insubria
Mercoledì 4 dicembre a Palazzo Estense si è tenuta la presentazione di “Discover Varese. Viaggia con me”. Si tratta di un progetto fortemente voluto dal sindaco del Comune di Varese Davide Galimberti e dal rettore dell’Università dell’Insubria Angelo Tagliabue.
“Discover Varese. Viaggia con me” è stato realizzato con la collaborazione di Francesca Strazzi (assessore alle Politiche giovanili, risorse per la crescita e partecipazione) e di Andrea Moriondo (docente dell’Insubria e delegato all’Accoglienza) e consiste in una guida per conoscere servizi, attività culturali, sportive e di svago nella città di Varese. L’iniziativa è rivolta in particolare agli studenti che frequentano l‘Università dell’Insubria.
Il libretto è già in distribuzione nella versione cartacea, ma è possibile reperirlo anche in formato on-line. Fornisce informazioni sulle borse di studio disponibili e sulle possibilità di alloggio in città, sui trasporti pubblici e sulle associazioni studentesche. Inoltre è molto utile anche per saperne di più su cinema, teatri, musei, sport e agevolazioni per gli under 25.
Il sindaco Davide Galimberti ha ideato questo strumento con l’intento di avvicinare Varese ai propri cittadini e a chiunque venga qui per studiare o lavorare. L’obiettivo è quello di suscitare curiosità per le bellezze del territorio e di fornire le giuste indicazioni.
Il rettore Angelo Tagliabue si è occupato di descrivere il ruolo che ha svolto l’Università dell’Insubria nel progetto. Il numero delle immatricolazioni è in costante crescita da anni. Su dodici mila studenti, il trantadue per cento arriva da province della Lombardia diverse da Varese e Como, oppure, da addirittura altre regioni. Questi dati confermano l’eccellenza della didattica e della ricerca dell’ateneo.
A riguardo Andrea Moriondo ha aggiunto che quest’ anno sono duecentoquatordici le matricole che si sono rivolte all’università per cercare alloggio nelle vicinanze. Purtroppo tra il collegio Cattaneo e le strutture convenzionate, i posti letto disponibili sono solo 150.
Questo è uno dei motivi per cui la collaborazione con il Comune è fondamentale per la crescita dell’ateneo varesino e dei suoi servizi.