Föllakzoid – I
Artista: Föllakzoid
Album: I
Etichetta: Sacred Bones Records
Voto: 8/10
Quando mi arrivò la mail che annunciava l’uscita del nuovo album dei Föllakzoid mi fiondai su Spotify ad ascoltare IIII il primo brano estratto, una suite di 15 minuti di pura psichedelia interstellare. Dopo l’ascolto fui travolta da una serie di allucinazioni uditive a cui fecero seguito fenomeni quali nausea, mal di testa e attacchi di panico. Insomma, il primo approccio non andò granché bene. Ma non fraintendetemi, siamo davanti ad un grandissimo album, capace addirittura di far provare sensazione tremendamente profonde ed estreme come quelle descritte sopra. Con l’ascolto integrale dell’album le mie impressioni iniziali sono state confermate: il duo cileno ha confezionato un’altra grande perla, la quarta nella loro carriera, caratterizzata da scelte produttive molto interessanti. Infatti rispetto agli album precedenti registrati in presa diretta, qui ci troviamo davanti a oltre 60 sedute di registrazione organizzate per chitarre, basso, batteria, synth e voci. Il tutto è poi stato lavorato da Atom TM, produttore che ha montato le parti formando quattro suite di magia cosmica. È facile sentire richiami al kraut, alla techno e all’ambient drone in queste quattro tracce essenziali e minimali come i loro titoli: I, II, III, IIII. La sensazione costantemente presente durante l’ascolto di “I” è quella di essere finiti in un programma di viaggi spazio-temporali, quelli che spesso vengono raccontati nella narrativa sci-fi. Navicelle spaziali, tute argentate e qualche funghetto allucinogeno, che non si sa mai. Per i fan di Tangerine Dream, Popol Vuh e Can, e per chi vuole sperimentare uno stato di trance psichica.