Il palloncino rosso di Valentina Tonelli
La prima volta le successe che stava guidando, comparve dal nulla, in mezzo alla strada e subito dopo sparì, lei inchiodò di colpo, rischiando un incidente, il signore dietro si attaccò al clacson e non aveva torto, finse indifferenza, “è lo stress” si disse. La seconda volta successe in metropolitana, era passato più di un anno dalla prima, era appena stata licenziata, andava a caccia di un lavoro, la vide sui binari e fece in tempo ad urlare, ma quando la metropolitana si fermò con la solita calma capì che nessun altro aveva visto, si imbarazzò e finse indifferenza “sto diventando matta” sospirò. Per la terza volta dovette aspettare circa due anni, vide solo il palloncino all’inizio, rosso come le due precedenti, la bimba la scorse mentre già stava finendo la sua caduta, ma non toccò il pelo dell’acqua, sparì come le altre volte, lei era in vacanza e sentì un moto di sconforto, ma non disse nulla. La quarta volta si lasciò attendere, erano passati ormai 4 anni dall’episodio del ponte, quasi dieci dalla prima volta, vide il palloncino e corse, tentò di agire per vedere cosa succedeva, la bambina non comparve, lei sospirò di sollievo, non poteva pensarla morire per la quarta volta. La quinta fu la più importante, stava passeggiando, era primavera, non c’era traffico, i bambini uscivano di scuola a flotte, erano piccoli, i primi anni delle elementari, quando la vide, capelli biondi e palloncino rosso in mano, camminare vicino alla nonna non aspettò che succedesse. Cominciò a correre, non vide scivolarle il palloncino tra le dita, nè la macchina che stava arrivando, nè sentì l’urlo della nonna nel vederla rincorrere il pallone, si limitò a tuffarsi e placcarla come non era riuscita a fare le volte precedenti. Solo dopo sentì il rumore brusco della frenata alle sue spalle e vide il palloncino farsi sempre più piccolo nel cielo azzurro e allora pensò, stringendo la bambina tra le braccia, “finalmente sono libera”. Il tempo si era fermato e nessuno riuscì a capire come quella donna di mezza età che camminava affaticata, carica di buste della spesa, fosse riuscita ad essere un secondo più veloce del destino.
Valentina Tonelli e Francesca Solinas sono scrittrici di racconti brevi, recensioni, consigli e racconti di viaggio che vengono pubblicati online su inchiostrodigitalesite.wordpress.com e piccioniviaggiatorifritti.blogspot.it.
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