Junker app, la differenziata a portata di mano




Indifferenziato o carta? plastica o alluminio? Cosa significa quel codice? Quante volte vi siete chiesti queste domande. Riciclare un rifiuto è diventato un vero e proprio dovere, che permette di evitare di portare all’inceneritore tonnellate di immondizia. Molte volte però, questa azione non è semplice come si crede, soprattutto quando ci troviamo davanti ad imballaggi misti oppure a rifiuti pericolosi. Se avete smarrito la retta via del riciclo, non vi preoccupate. A far luce sulla vostra strada c’è Junker app. Junker è una piattaforma nazionale fruibile attraverso tablet e smartphone, che permette di identificare immediatamente un prodotto, indicandone in maniera certa e immediata il corretto bidone di smaltimento. Come? Basta avvicinare il cellulare al codice a barre posto sulla confezione, ed automaticamente l’applicazione ci indicherà come smaltire il rifiuto. E se il prodotto manca? Nessun problema, basterà inviare un messaggio a Junker allegando una foto dell’oggetto e una breve descrizione di esso. Una volta ricevuto, Junker lo inserirà all’interno del suo database così da poter essere messo a disposizione della comunità. Semplicissimo vero? E non è tutto, una volta impostata la città di riferimento, potrete ricevere in tempo reale gli aggiornamenti e le comunicazioni importanti dal Comune o dal gestore della raccolta. Inoltre l’app fornisce informazioni utili per quanto riguarda il calendario sui giorni di esposizione dei sacchi, gli orari di apertura dell’isola ecologica, i numeri utili e gli sportelli del comune dedicati all’igiene urbana. Selezionando la funzione “cerca”, si aprirà una pagina contente una lunga lista con indicazioni su come smaltire correttamente gli oggetti di uso comune. Junker è vicino alla comunità anche sul piano sociale; permette ai non-vedenti e ipo-vedenti di fare una differenziata perfetta, poiché totalmente accessibile, e permette anche alle minoranze linguistiche e ai turisti di svolgerla al meglio, grazie alla possibilità di scegliere tra 10 lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, bulgaro, cinese semplificato, russo, ucraino e rumeno. A chiudere il ciclo è presente anche la collaborazione con Mercatino e Humana, per sensibilizzare il riuso e il recupero degli oggetti, e i maggiori consorzi di gestione dei rifiuti. I comuni che hanno aderito a Junker sono 500, 26 quelli lombardi. Ad oggi sono già associate le amministrazioni comunali di Cinisello Balsamo, Cologno Monzese e Rho. Anche molte città del Canton Ticino hanno iniziato ad usare l’applicazione. Ad oggi Junker è attivo nei comuni di Chiasso, Arogno, Morbio Inferiore, Paradiso, Capriasca, Monteggio, Maroggia e Vacallo. In un momento delicato come questo Junker può rappresentare uno strumento di fondamentale importanza per migliorare la gestione dei rifiuti da parte delle amministrazioni comunali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.