Kalisantrope – Brinicle
Artista: Kalisantrope
Album: Brinicle
Etichetta: autoproduzione
Voto: 7/10
Brinicle è il secondo lavoro in studio del gruppo Kalisantrope e segue il loro primo EP Anatomy of the World.
Nonostante si tratti di un album strumentale, il giovane trio saronnese ci teletrasporta in un racconto di fantasia con un intento poetico e narrativo ben definito.
L’ouverture che apre il disco, Dawn of Hiroshima Skies, racconta del terribile bombardamento atomico nella città di Hiroshima ma, dopo questo brano, l’atmosfera dell’album cambia gradualmente e sembra quasi voler far sentire l’ascoltatore parte della natura, che sia essa cara o matrigna.
Brinicle è un viaggio dentro a un racconto che contiene elementi fantastici e citazioni a grandi poeti (Genisteae è ispirata a “La ginestra” di Leopardi) corredato da una musica vintage che richiama il più classico progressive degli anni ’70, con influenze jazz, psichedeliche, e anche qualche elemento elettronico, ogni nota è pensata e riflettuta, ma al contempo naturale.
L’album non punta a raggiungere i sentimenti più ragionati dell’ascoltatore: vuole risvegliare quelli più istintivi e primordiali, permettendogli di sentirsi parte del tutto e di poter fantasticare su una natura che forse non esiste più, con elementi che probabilmente non sono mai esistiti.
Brinicle è un lavoro che, senza l’ausilio delle parole, riesce a creare e raccontare un mondo particolare con temi profondi, complessi e spirituali.
Daniele Aitis