Liam Gallagher – 16 febbraio Mediolanum Forum
Dopo l’uscita dell’album “Why me? Why not?”, Liam Gallagher è pronto ad affrontare il nuovo tour mondiale che prevede ben due date italiane (Roma e Milano). Domenica 16 febbraio il Mediolanum Forum di Assago, è andato letteralmente “in fiamme” nell’attesa dell’esibizione dello storico frontman degli Oasis.
A dare il via allo spettacolo la storica Rock n roll star; un grande classico degli Oasis con il quale Liam trasporta il pubblico nei nostalgici anni novanta. Esattamente gli anni in cui la band di Manchester veniva consacrata a livello globale e portava alla ribalta (assieme a band come Blur e Suede per citarne un paio) un nuovo/vecchio genere come il brit pop.
Al Forum tutto è perfetto: luci, strumenti e un pubblico che canta e si scatena sulle note di canzoni senza tempo. Dopo l’introduzione “ad effetto” il concerto prosegue con brani tratti dal nuovo album “Why me? Why not?”. Con Shockhwave la folla è in delirio, invece con Once, la sala brilla letteralmente: decine di telefoni illuminano l’intero spazio. Con grande stupore, quest’ultima, viene apprezzata e cantata a squarcia gola dall’intera platea.
Nonostante il suo nuovo disco solista sia più che ottimo, in scaletta i brani degli Oasis si sono inevitabilmente imposti maggiormente. Il fare sfacciato di Liam, la sua camminata caratteristica, l’immancabile parka e la voce graffiata, sono pochi e semplici elementi capaci di emozionare vecchie e nuove generazioni. Proprio così: fra il pubblico erano presenti giovani, meno giovani e perfino bambini piccoli. La chiave del successo, evidentemente, sta proprio nel riuscire a raggiungere tutte le fasce d’età.
Dopo anni viene proposta anche Gas panic, nota traccia dell album “Standing on the Shoulder of Giants”, connubio perfetto tra potenza e dolcezza. Nulla però supera l’interpretazione della meravigliosa Champagne supernova, che infuoca il palco con la delicatezza e con la classe della sua armonia. Il live si conclude con la frizzante Cigarette and alcohol, canzone tratta dall’album “ Definitely Maybe”.
Questa volta, rispetto al passato, ho notato un Liam più caloroso, “affamato” di pubblico, capace di connettersi con semplicità. Liam Gallagher è un leader con la “elle” maiuscola, che nonostante i recenti problemi di salute, riesce sempre a donare emozioni forti ad un pubblico più che fedele. Canzoni meravigliose, interpretate da un grande personaggio che riesce a contraddistinguersi tra centinaia di artisti. Adesso non si aspetta altro che la chiacchieratissima reunion degli Oasis, magari il prossimo anno.