Liberamente 2015: intervista agli organizzatori
In occasione della prima edizione di Libera-mente music festival, che si svolgerà sabato 25 luglio, Vivamag ha avuto il piacere di incontrare Roberta Filippini, per parlare della nascita e del programma di questo evento innovativo ed inusuale.
Come si chiama il vostro festival? C’è un motivo particolare per la scelta del nome?
Abbiamo deciso di peccare di originalità battezzando il nostro festival con un nome già utilizzato per altre manifestazioni ovvero “Libera-mente” perché non vi è un’altra espressione che rappresentasse meglio il nostro intento, ovvero proporre un evento che si liberasse dagli schemi dettati da una prassi consolidata nel tempo che vuole al Parco Pratone di Venegono Superiore soltanto feste orientate a un target formato da famiglie, bambini ed anziani. Ci entusiasma inoltre l’idea che la festa possa essere un’occasione per trasmette ai giovani la necessità di risvegliare le menti riportandoci ad essere soggetti attivi, che pensano e agiscono liberi dalle influenze esercitate dalle lobby che ci vogliono passivi al fine di preservare i loro interessi.
Quando è nato e come? Dall’idea di chi? Da chi è organizzato?
L’idea è nata recentemente da quattro neo-trentenni che, ritenendo inutile continuare a lamentarsi della mancanza di un festival originale a Venegono superiore, si sono impegnati in prima persona alla sua organizzazione. Riconoscendo i limiti derivanti innanzitutto dall’inesperienza, è stato fondamentale chiedere sostegno ad un’associazione per la realizzazione del progetto, così è iniziata la collaborazione con “I Giardini del sole”, onlus che si occupa dell’inserimento sociale ed accompagnamento al mondo del lavoro di soggetti svantaggiati in diversi settori di attività tra cui “La cucina del sole”. Indispensabili sono stati anche il patrocino concessoci dal comune di Venegono Superiore, il supporto logistico della protezione civile, e non possiamo di certo dimenticare il sostegno offertoci dai nostri amici
Quali difficoltà avete incontrato durante l’organizzazione del festival?
Le difficoltà maggiori sono sorte dalla nostra inesperienza, infatti nessuno di noi prima d’ora si era cimentato nell’organizzazione di un evento simile, perciò tanto tempo e altrettanti sforzi sono stati necessari non solo per la pianificazione del festival ma anche per rimediare agli errori commessi. Non è stato neppure semplice reperire le sponsorizzazioni perché la diffidenza nei confronti di una prima edizione di un evento inconsueto ed inatteso non è stata rara, bisogna tuttavia ammettere che non sono mancati soggetti che anche hanno creduto immediatamente e sostenuto senza indugio il nostro progetto.
Programma di questa edizione? E quando si svolgerà?
La prima edizione del Libera-mente Music Fest si svolgerà Sabato 25 Luglio al Parco Pratone di Venegono Superiore. Ad aprire la serata alle ore 18:30 composizioni swing –jazz verranno magistralmente interpretate dal duo Pippo Mortillaro eclettico maestro di chitarra e Giulia Torino giovane talento dalla voce fresca e soave. A seguire si esibiranno due giovani punk – rock band locali: ore 20.00 Sklem e ore 21:30 Lavori in corso, entrambi travolgeranno il pubblico con l’energia del loro sound ribelle e graffiante. Chiuderanno la serata la follia, la tecnica e la ritmica hardcore dei Yokoano, eccezionale band formata da Daniele Marceca (ex Pornoriviste) chitarra, Dario batteria e Mattia (ex Skruigners) basso.
Oltre ai concerti live, altre forme di intrattenimento saranno offerte gratuitamente. Ore 21 dimostrazione di pole dance a cura delle sorelle Niemen e per tutta la durata dell’evento l’artista pluripremiata Benedetta Carugati affascinerà il pubblico con la performance di pittura sul corpo.
Anche per l’area ristoro ci siamo orientati principalmente sulla qualità servendo vino e birra artigianali e garantendo un eccellente stand gastronomico a cura del “Il giardino del Sole” che eccezionalmente per l’evento proporrà anche un piatto vegano.
Il festival si svolgerà all’interno di una tensostruttura pertanto anche in caso di pioggia il divertimento sarà assicurato.
Chi si occupa della scelta degli artisti? Secondo quali criteri vengono selezionati?
Per la selezione dei gruppi noi organizzatori abbiamo avuto da sempre le idee ben chiare: il palco del Liberamente sarebbe dovuto essere strumento per dare visibilità a giovani band che propongono esclusivamente brani inediti. Crediamo fermamente nel talento e nelle enormi potenzialità dei gruppi che si esibiranno, ci amareggia vedere la loro chance di emergere strozzata dalla consuetudine di ingaggiare prevalentemente le tribute band, privilegiando così l’aspetto economico rispetto a quello artistico.
Le date che scegliete per l’evento seguono una logica per non sovrapporsi ad altri o sono legate all’unicità della vostra proposta?
Non nascondiamo che abbiamo analizzato scrupolosamente il calendario per evitare la concomitanza della nostra prima edizione con altri stimatissimi festival, inoltre a livello comunale ci è sembrato corretto dare la precedenza alle feste organizzate dalle associazioni che operano da sempre sul territorio di Venegono. Nonostante la scelta sia stata fatta tra un numero limitato di date non possiamo essere scontenti del 25 Luglio, perché essendo l’ultimo week-end di Luglio la gente troverà un’ottima occasione per assaporate un anticipo delle attesissime vacanze estive.
Progetti per la prossima edizione?
Ovviamente il “must” per la II edizione sarà migliorare sotto tutti i punti di vista, evitando eventuali sbagli derivanti dall’inesperienza della prima edizione. Sicuramente l’obiettivo primario rimarrà il coinvolgimento dei giovani con forme di intrattenimento innovative ed inusuali. Ci piacerebbe inoltre sviluppare quei progetti che abbiamo dovuto accantonare per svariati motivi, ad esempio un punto ristoro esclusivamente “bio-equo-locale” e la realizzazione di un evento a basso impatto ambientale. Ci impegneremo a sfruttare al meglio le nostre risorse per ottenere un buon risultato da questa prima edizione così da poter ottenere una seconda occasione per concretizzare nuove idee.