Matana Roberts – COIN COIN Chapter Four: Memphis
Artista: Matana Roberts
Album: COIN COIN Chapter Four: Memphis
Etichetta: Constellation
Voto: 8/10
Storyteller, musicista, etnografa, storica, leader e attivista. Matana Roberts è tutto ciò e molto di più. Nata e cresciuta a Chicago, la Roberts torna con un nuovo capitolo del progetto COIN COIN, una sorta di gesamtkunstwerk che ha lo scopo di raccontare la storia e la cultura degli afroamericani attraverso jazz e avanguardia. In questa nuova raccolta disponibile su Constellation, viene raccontata la storia di Liddie, parente della Roberts, nata e cresciuta nella città del Tennesse durante i difficili anni della segregazione razziale. La potenza espressiva della sua musica e soprattutto del suo sax e del suo clarinetto, pervadono l’album, donando alla storia della piccola Liddie un senso di rivolta e di emancipazione. Feroce e devastante, lo spoken word presente per tutta la durata dell’album, compare all’improvviso, alternato da turbini di sax veloci e inarrestabili, momenti spiritual dalle atmosfere religiose e magiche e urla catartiche. Gli strumenti presenti in “COIN COIN Chapter Four: Memphis” sono molteplici: oltre al sax e al clarinetto della Roberts, abbiamo fisarmonica, violino, oud (un liuto arabo), vibrafono, scacciapensieri (che ritorno come un mantra in tutti i brani), trombone, chitarra e contrabbasso. Tutti questi strumenti portano con loro un pezzo della tradizione musicale al quale sono associati, creando un mix opulento di generi provenienti da più parti del mondo. “Run baby run, run like the wind” è forse il verso più ripetuto nel corso di tutto il disco, quasi come fosse un invito a scappare, rifugiandosi nel potere salvifico della musica. L’improvvisazione più potente e diretta di sempre. Per amanti di Alice Coltrane, Ornette Coleman, Art Ensemble of Chicago.