Max Casali – Secondo a Nessuno
Artista: Max Casali
Album: Secondo a Nessuno
Etichetta: Autoproduzione
Voto: 6,5/10
Classe 1962, nato a Roma ma emiliano d’adozione, Max Casali è un cantautore ex speaker radiofonico dell’emittente RadioReggio. Nel suo passato anche break-dancer, enigmista e uno dei primi ad incidere rap in italiano (“U.K.Mania” – 1987 e “Clean Dream” – 1990).
Secondo a Nessuno è il suo secondo lavoro come cantautore, disco che affonda le radici nel pop italiano anni’80 e ’90 e che si snoda in undici brani curati dallo stesso Casali sotto la produzione artistica di Valerio Carboni (polistrumentista e sound-maker per Morandi, Tatangelo, Amoruso
Emiskilla, e altri artisti del panorama pop italiano).
Gli “anni distratti e indifferenti” cantati da Casali sono un piccolo quadro fatto di provocazioni, riflessioni e declamate amarezze alla maniera di tanti artisti della tradizione cantautorale romana (su tutti mi viene in mente Venditti). Solitario, armato di voce dal timbro acerbo e insicuro, ma con il bisogno di comunicare per riflettere, esorcizzare e far sorridere delle piccole e grandi sconfitte della vita.
Un lavoro che si lascia ascoltare anche da chi non è proprio a suo agio nel genere, perché Casali forse da buon chiacchierone qual’è uno speaker radiofonico, è capace di raccontare e di tenere alta l’attenzione in tutte le situazioni.
E se anche gli arrangiamenti pagano fin troppo pegno alla tradizione pop italica del passato, il disco a mio giudizio rimane una bellissima prova per la determinazione e per l’amore per la musica la cui fiamma resta un fuoco sempre acceso.
Vincenzo Morreale