Mountains Of the Sun – 25 gennaio Cantine Coopuf
Le Cantine Coopuf di Varese sono un luogo a me familiare, solito a ospitare band ed esibizioni di qualità. La serata dello scorso sabato 25 gennaio ne è la riprova: un live pieno di energia e di classe con i varesini Mountains Of the Sun. Il gruppo è composto da Sebastiano Rizzato alla chitarra, Federico Dal Zotto al basso e Francesco Mascarello alla batteria. Non un semplice trio, ma un progetto capace di ben interagire con l’ambiente circostante e con il pubblico.
La band, formatasi nel 2017, senza non far trasparire una leggera malinconia, decide di concludere proprio con questo concerto il proprio percorso ovvero nel luogo in cui ha esordito ben quattro anni fa. Le loro sonorità sono caratterizzate da generi come il blues, il funk e il rock’n’ roll, dominati da un groove che potrei definire “dai colori sgargianti”. Infuocano il palco già dalle prime note, creando un impatto scenico non indifferente.
A circa metà concerto, Sebastiano, spiega l’importanza che ha avuto il chitarrista americano Neal Casal nello svilippo stilistico della band. Dedicano ad esso la canzone One for Neal: un rockeggiante e scoppiettante mix di dinamicità e morbidezza. Continuano con Cips, brano bizzarro ispirato al “rumore di un sacchetto di patatine” che è finito in una delle loro registrazioni. Il concerto prosegue con il resto della scaletta in programma e il pubblico sembra apprezzare con applausi spontanei e improvvisando (in modo altrettanto spontaneo) anche dei balli.
Dopo quasi un’ora e mezza il trio abbandona il palcoscenico salutando i presenti con parole di gratitudine e commozione rivolte al pubblico fedele che li ha accompagnati in questi anni.