Pillole d’arte – aprile 2016
IL MESE DELLA FOTOGRAFIA
Mentre a Legnano, Castellanza e Busto Arsizio proseguono le iniziative del Festival Fotografico Europeo 2016 (che abbiamo segnalato lo scorso numero) anche Varese si dedica alla fotografia.
A partire dallo Spazio Lavit che ha aderito al Festival con una bella mostra del giovane fotografo Giacomo Vanetti.
Burn my shadow è l’esposizione realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Parentesi che inaugura il 2 aprile alle 17.30 e sarà visitabile fino al 16 aprile.
Scrive Camilla Martinelli: “La fotografia di Giacomo Vanetti scandaglia i tratti di una corporeità che è messa in discussione del concetto stesso di unitarietà organica. Dove confina l’epidermide umana? Gli organi conservano ancora una forma di organizzazione interna oppure é la gola a sentire e il ventre a fiutare? L’ossessione per un corpo essenzialmente calato nella contemporaneità, che non é mai in condizione di “essere”, ma sempre di “divenire”, dà vita a una ripetizione differente che coglie e ricoglie un’anatomia fatta di gesti rubati, pose silenziose. L’amore manifesto per le declinazioni che la tecnica fotografica anche nella sua radice analogica rende possibile, é controcanto formale all’individuazione di scene che esprimono la loro complessità sin dalla prima resa in immagine, senza essere necessariamente sottoposte a rielaborazione digitale. I soggetti vengono talvolta filmati e rifotografati dall’artista stesso, in un gioco di rimandi metalinguistici che innesta reazioni inattese…”.
Via Uberti 42 – VARESE
ORARI: DA MARTEDI A SABATO 17/19,30
info@spaziolavit.com – www.spaziolavit.com
Anche al Castello di Masnago è in scena la fotografia. Prosegue fino all’8 maggio la mostra CATALOGO INTERIORE DEL CONTEMPORANEO Il corpo e il luogo a cura di Daniela Giordi.
L’esposizione vuole indagare, attraverso l’opera di 17 artisti, la figura umana in riferimento all’indagine del “sé” e la rappresentazione degli spazi finalizzata alla restituzione dell’essenza e dell’anima dei luoghi. La mostra è un percorso fra fotografia analogica, fotografia digitale, ibridi analogico-digitali, foto-collage, installazioni, video-arte, oggetti d’arte. Il percorso è stato studiato in funzione dei locali espositivi, situati al primo piano del Castello di Masnago. In mostra anche il fotografo Giacomo Vanetti, che presenta con Il Corpo e il Luogo Project la propria ricerca visiva, condotta con particolare attenzione al mezzo tecnico e ai materiali costitutivi. Fotografie, video, installazioni sono accostate per far scaturire nell’osservatore, di volta in volta, un gioco di specchi, rimandi, analogie formali, concettuali ed espressive.
AUTORI IN MOSTRA: Domenico Borrelli; Franco Borrelli; Fulvio Bortolozzo; Claudio Cravero; Giorgio Cutini; Dora Damiano; Beba Dandini; Olivier Durrande; Gianni Fioccardi; Silvia Fubini; Pierluigi Manzone; Paolo Minioni; Enrico Peyrot; Nicolò Quirico; Paola Risoli; Giacomo Vanetti; Natale Zoppis.
Via Cola di Rienzo – Varese
Orari mostra: 9.30-12.30 e 14-18 dal martedì alla domenica
A pagamento Per informazioni 0332-820409 www.museidivarese.it
ARTE IN PILLOLE
9 artisti contemporanei: Alessandra Biancuzzi, Cesare Canuti, Daniele Garzonio, Veronica Mazzucchi, Fabrizio Milani, Laura Montrasio, Paolo Lorenzo Parisi, Pier Luigi Rinaldi, Maddalena Turchini, si interrogano sul divenire dell’uomo e sul suo destino.
Il caso e il destino (a cura di Lorenzo Mortara) fino al 24 aprile
Chiesa di S. Rocco via Italia – Carnago – Orari: sab/dom 16.30/19
Inaugurazione 2 aprile ore 17.30
Fino al 17 aprile è aperta al Chiostro di Voltorre a Gavirate la mostra “Da mimesis all’astrazione – Artisti contemporanei dall’Ungheria e dalla Regione Pomerania Occidentale della Polonia“. Durante la mostra sarà presentata in visione la Rassegna cinematografica del film d’animazione polacco,curata da Maurizio Fantoni Minnella e la Rassegna cinematografica del film d’animazione ungherese, curata da Orosz Istvan.
Orari: merc-dom 10.00/18.00
Ingresso libero tel. 0332/252.421 comunicazione@provincia.va.it
DIORAMA DEL NUOVO MONDO
MARCO SALVETTI c/o ZENTRUM Via San Pedrino 4, Varese
Fino al 29 aprile tel 3474283218 yellowspace.jimdo.com
La mostra si presenta come una sorta di cosmorama pittorico della storia dell’umanità, in cui i riferimenti alla geologia, all’antropologia e alla storia delle scienze si connettono alla coscienza e alle istanze estetiche dell’artista, le cui opere testimoniano come l’uomo di oggi, che si muove in un universo teso verso l’avvenire, sia il prodotto di un’accumulazione considerevole di pensieri, di sforzi e di esperienze pregresse che, rendendolo consapevole che niente è definitivo, lo prepara a vedere il mondo come movimento, lotta e trasformazione.