Retour au cinè – gli Earthset danno vita alla sonorizzazione del film muto L’Uomo meccanico

Il titolo è elaborato. “Retour au cinè – Earthset, L’Uomo meccanico” non è solo un film, ma un vero e proprio cine-concerto prodotto dalla band bolognese Earthset. Formatosi nel 2012, il quartetto alt-rock partecipa nel 2018 al workshop Soundtracks del Centro Musica di Modena; proprio in quest’occasione e sotto la supervisione di Nicola Manzan, il gruppo realizza la sonorizzazione del film muto italo-francese “L’Uomo meccanico” (1921).

L’anteprima di questo nuovo ed originale progetto avverrà il prossimo 14 marzo nell’ambito del festival Univercinè Italien. Giovedì 18 marzo alle 21.00 LepidaTV trasmetterà l’evento al canale 118 del Digitale Terrestre (e 5118 di Sky, visibile solo in Emilia Romagna), sul sito www.lepidatv.it e sul canale Youtube LepidaTV OnAir. Sarà poi reso disponibile permanentemente anche sul canale YouTube ERCreativa. “Retour au ciné – Earthset, L’Uomo Meccanico” dà vita a Viralissima Soundtracks, nuovo format dedicato alle opere che integrano il suono con la comunicazione visiva.

Il regista di “Retour au cinè” Paolo Mercadante gira il film lo scorso 12 febbraio presso il Teatro Comunale di Bologna. La location regala allo spettatore un’atmosfera unica, rendendo il cine-concerto ancora più suggestivo ed affascinante. Il film del cine-concerto è stato realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Ater Fondazione, ed è stato prodotto da Fonoprint studios. Il titolo descrive perfettamente il solido legame presente da sempre tra cinema e musica. Dal film muto del 1921 si passa al recupero della colonna sonora operato dagli Earthset, terminando con lo spettacolo dal vivo che la band ha proposto nella sua tournèe tra 2019 e 2020.

André Deed, uno dei primi attori comici del cinema d’oltralpe, è autore e interprete del film muto “L’Uomo meccanico”. L’opera fa parte di una trilogia che lo stesso Deed intendeva realizzare, ma mai terminata a causa del fallimento della Milano Films. Miracolosamente, venne rinvenuta un’ultima bobina in pellicola infiammabile presso la Cinemateca Brasileira di San Paolo. Da questo frammento nasce la versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. “L’Uomo Meccanico” è poco conosciuto, ma affascina per la ricchezza di elementi futuristici, impensabili all’epoca di realizzazione del film. Esso, inoltre, rappresenta una tappa molto importante del cinema di fantascienza/horror.

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