The Weakest Baboons – Chew EP

Artista: The Weakest Baboons

Album: Chew EP

Etichetta: Autoproduzione

Anno: 2017

Voto: 7/10

I “The Weakest Baboons” sono una band brianzola che una manciata di anni fa (nel 2013) è stata recensita su queste pagine dal sottoscritto subito dopo esser stato folgorato da una loro esibizione semi clandestina in una casa abbandonata fra i boschi nel lavenese. Il loro primo omonimo EP mi aveva piacevolmente stupito per quel riuscito mix fra post-grunge, alternative e stoner e ci avevo intravisto delle più che buone potenzialità. Nel 2014 licenziano “Fight Tubercolosis Folks”, il loro primo album composto da nove pezzi che fotografava un’evidente evoluzione compositiva e stilistica della band.Il nuovo Ep “Chew” invece lascia il segno per la produzione più matura e precisa. I pezzi sono più “a fuoco” e meno invischiati nei cliché del genere. Tutto è molto più libero e contaminato pur mantenendo una buona coerenza e identità di fondo. Per capirci: l’adolescenza è finita e quindi niente brutta copia del gruppo di Cobain o dei fratelli di Albino. L’energia di questi cinque brani cantati in inglese non lascia indifferenti già al primo ascolto e fa ben sperare nel ritorno sulle piazze (o meglio sui palchi) di quella scena più ruvida e lo-fi da troppo assente nell’underground di cui i The Weakest Baboons in questo momento ne sono fra i più brillanti esponenti.

Vincenzo Morreale