Veracrash – “My Brother the Goodhead”
Artista: Veracrash
Album: My Brother the Goodhead
Etichetta: Go Down Records
Anno: 2013
Voto: 8/10
Un disco che è un vero e proprio pugno nello stomaco per tiro ed energia.
Autori, non si direbbe, gli italianissimi Veracrash: band di Milano che si è affidata per la registrazione di questo lavoro dell’illustre Kiklas Kallgren (Truckfighters) portando chitarre e idee nella fredda Svezia e licenziando l’album per Go Down Records.
Il risultato di tutto ciò è un disco di dieci brani in bilico fra stoner old school (e l’impronta dei Truckfighters è sempre presente anche se non ingombrante), atmosfere rarefatte tipiche del doom, punk metal alla Neurosis ma anche una certa urgenza comunicativa ruvida e ignorante figlia della Seattle anni’90.
Quello che colpisce, in un genere obiettivamente dove tutto (o quasi) è stato scritto, è la capacità di avventurarsi prima in un territorio e poi nell’altro con una buona naturalezza e disinvoltura trovando sempre buone soluzione per convincere l’ascoltatore.
Il tutto è tenuto insieme egregiamente, traccia dopo traccia, e si ha l’impressione che la track list sia quanto meno azzeccata perché si evita, come molto spesso accade, di pensare che il tutto sia un “unico brano composto da 10 pezzi” o peggio che sia l’alternanza del “pezzo tipo A, col pezzo tipo B” ma con costruzioni e incastri differenti.
Degne di nota anche le partecipazioni attive all’album dello stesso Niklas Kallgren (Dango), Oscar Jahansson (Witchcraft) e Dave (voce dei Pescaresi Zippo).
In conclusione penso che questo “My Brother The Godhead” sia un più che buon disco, con la capacità di uscire in modo originale dalla categorizzazione di genere.